Bonus Psicologo da rinnovare: cosa sappiamo oggi

Sono state pubblicate da pochi giorni le graduatorie per l’assegnazione del Bonus Psicologo 2024 e già si parla del rinnovo per il prossimo anno. Ad oggi la figura di un terapeuta viene considerata sempre più imprescindibile nonostante purtroppo siano numerosi gli italiani che economicamente non possono permettersi questo servizio assistenziale. A questo bisogno va incontro il bonus psicologo ed il boom di richieste e la valanga di cittadini che ne sono rimasti esclusi lascerebbe presupporre ad un suo facile rinnovo, ma il punto cruciale riguarderà l’ammontare dei fondi stanziati.

Nel 2023 la cifra messa a disposizione per l’anno seguente, quello corrente, è bastata ad accogliere 3325 domande. Un numero irrisorio se paragonato all’ammontare complessivo di richieste, oltre cioè a 400mila. È lecito ritenere che, anche in caso di rinnovo, le risorse non saranno sufficienti a coprire l’effettiva richiesta, ma un passo in avanti verso questo obiettivo è senza dubbio auspicabile.

Il mese di settembre è storicamente dedicato ai calcoli del governo per quanto riguarda la legge di Bilancio, che all’interno contiene tutte le voci di spesa in programma per l’anno successivo. Il bonus psicologo è stato introdotto per la prima volta dal decreto milleproroghe del 2021 e da quel momento è stato ciclicamente rinnovato, rendendolo strutturale con la legge di Bilancio del 2023. Il vero nodo cruciale però riguarda la copertura economica ed i primi rumors che circolano indicano come l’intento sia quello di confermare l’importo precedente, non superando così i 10 milioni di euro già previsti.

Ma come funziona il bonus psicologo?

È un sostegno pensato per i cittadini e utilizzabile per pagare, almeno parzialmente, un percorso di psicoterapia. Si può fare domanda attraverso lo sportello INPS dedicato e il beneficiario riceve un voucher di 50 euro per singola seduta. I fondi vengono assegnati sulla base della dichiarazione ISEE, che deve rientrare all’interno di determinati parametri. L’importo massimo ricevibile è pari a 1500 euro, ma solo per coloro che hanno un valore al di sotto dei 15mila euro annui. La cifra scende ad un massimo di 1000 euro nel caso in cui l’ISEE sia compreso tra i 15 ed i 30mila euro annui, fino ad arrivare ad un tetto di 500 euro qualora il proprio ISEE sia tra i 30 ed i 50mila euro.

Chi è lo psicologo

Lo psicologo è un professionista dotato di laurea che si occupa della salute mentale degli individui. L’offerta in questo ambito è molto variegata perché ad un percorso standard classico si affiancano una serie di specializzazioni a seconda, ad esempio, della fascia d’età verso cui si vuole rivolgere il proprio servizio, oppure a seconda delle problematiche da trattare. Come per tante altre facoltà, è possibile conseguire naturalmente anche laurea in psicologia on line riconosciute dal MUR ex MIUR negli atenei telematici. Le università digitali come Unicusano (sono 11 gli atenei riconosciuti) offrono il medesimo titolo di studio rispetto agli enti considerati tradizionali e permettono l’iscrizione all’albo degli psicologi, requisito fondamentale per poter effettivamente esercitare questa professione secondo la legge attualmente vigente in Italia.