Guida su come organizzare di un trasloco internazionale

Se un trasloco è una parte difficile della vita da saper gestire, un trasloco internazionale può essere davvero complicato se non ci si affida a mani esperte. Stai pensando di trasferirti fuori dall’Italia, in Europa o addirittura in un altro continente? L’organizzazione è di fondamentale importanza quando si vuole gestire un trasloco al di fuori dai confini italiani, sia per non perdere tempo che per non sprecare troppi soldi. Il nostro consiglio di conseguenza è quello di affidarsi a ditte che si occupano di traslochi internazionali con esperienza che possono rendere la fase dello spostamento meno traumatica e complicata, non solo dal punto di vista gestionale ma anche dal punto di vista burocratico.
Infatti quando si deve gestire un trasloco all’estero non bisogna pensare ‘solamente’ a come spostare le cose, gli oggetti ed il mobilio, ma anche alla gestione burocratica dei documenti. Ecco perché in un caso simile è sempre meglio non lasciare nulla al caso e cercare di affidarsi solamente agli esperti più bravi in modo da rendere la fase del trasloco internazionale meno stressante e meno complicata possibile. Inoltre affidarsi a degli esperti consente anche di minimizzare i tempi del trasloco: infatti spostarsi in un altro paese chiede la gestione di tantissime risorse in fatto di tempo, dell’organizzazione delle tempistiche per non trovarsi impreparati, della conoscenza delle eventuali regole doganali/burocratiche che un trasloco internazionale richiede. Vediamo quindi qualche consiglio per poter gestire al meglio un trasloco internazionale.
Come gestire un trasloco internazionale
Un trasloco internazionale può essere di diverso tipo. Se ci si sposta appena fuori dai confini italiani, ad esempio in Svizzera o in Germania, allora in questi casi può essere possibile risparmiare affidandosi al trasporto su gomma. Tir e camion ad hoc, messi a disposizione da ditte esperte in trasloco internazionale, consentono di spostare la maggior parte della merce senza troppi problemi e tenendo i costi comunque contenuti. Un trasloco internazionale in Europa, insomma, è sicuramente più semplice: anche le regole burocratiche, se il Paese fa parte dell’UE, sono nettamente semplificate. Vi consigliamo di scegliere bene il tragitto da seguire e di affidarvi a ditte esperte e non ad improvvisati. Se dovete spostare beni di pregio come pianoforti, mobili antichi, è bene chiedere preventivi per un trasloco internazionale su misura fatto con strumenti che diano la massima sicurezza. Tuttavia, se affrontate un trasloco internazionale e non solo, una buona norma è quella di assicurare la merce, almeno quella di maggiore valore. In questo caso, qualsiasi cosa succeda durante il tragitto potrete stare tranquilli. L’assicurazione è tanto più importante se decidete di fare un trasloco internazionale oltreoceano o con percorsi particolarmente lunghi e complessi, in questo caso i tempi d’attesa, il valore dei beni sono elementi che depongono assolutamente a favore di un’assicurazione sui vostri beni più preziosi.
Un trasloco internazionale transoceanico o transcontinentale può richiedere l’uso di altri mezzi di trasporto: in genere si tratta della nave cargo, utile ad esempio per un trasloco internazionale negli USA, o dell’aereo. Entrambi sono ovviamente mezzi costosi ma un trasloco internazionale con aereo può essere davvero impegnativo dal punto di vista economico, per quanto veloce. Una buona idea è quella di preparare per tempo il trasloco internazionale e sfruttare le navi cargo che possono far arrivare i beni a destinazione in una settimana o poco più. Se spedite tutto in anticipo, non avrete problemi sotto questo punto di vista; anzi, alcune ditte di trasloco internazionale si occupano di gestire non solo la compilazione burocratica dei documenti, ma anche il deposito al sicuro dei beni sul Paese dove state traslocando fino a che non andrete voi stessi a ritirarli. Anche in questi casi una assicurazione sul trasloco internazionale è sempre buona norma.