L’importanza del tetto in una struttura, ma quanto costa il suo rifacimento?

In un immobile il tetto riveste probabilmente la principale rilevanza, non solo come elemento di copertura e sicurezza, ma pure a livello strutturale. Avere un tetto sicuro, rinnovato ed efficiente, consente al valore dell’edificio di potersi incrementare anche in maniera tangibile e importante, ma soprattutto permette di abitare una casa solida e sicura. Questo elemento della costruzione edile è destinato a perdurare nel tempo, a patto che venga sottoposto alle manutenzioni.

La decisione di ristrutturazione passa prima per un’analisi da parte di tecnici professionisti, i quali sono in grado di fornire consigli sui materiali da impiegare e sul modo di intervenire per poi quantificare indicativamente il costo per il rifacimento del tetto.

 

Come determinare il costo per il rifacimento del tetto

Il valore relativo al prezzo per rifare il tetto dipende da molteplici fattori e spesso si “naviga a vista” poichè non si sa da dove iniziare. L’analisi preventiva ha lo scopo di cogliere ogni aspetto, anche quello più nascosto. E’ possibile vedere fisicamente un tetto apparentemente in buone condizioni, senza però che venga considerata la struttura portante. Una valutazione approssimativa porterebbe ad un’indicazione di spesa lontana da quella che poi sarebbe la realtà: un lavoro errato comporterebbe unicamente una perdita di denaro e una non risoluzione totale del problema. Talvolta è più conveniente prevedere il rifacimento della copertura in luogo di un intervento parziale che ha il solo scopo di limitare la formazione di muffe e infiltrazioni di acqua.

 

I materiali utili per rifare il tetto

La costruzione di un tetto si compone di due parti distinte ma tra loco complementari:

  • Struttura portante: il cemento armato, il legno o il metallo (acciaio), sono i materiali migliori per realizzare la struttura portante su cui verrà appoggiata la copertura. Tale “intelaiatura” presenta dei punti chiave dove il tetto viene appoggiato. L’importanza di beneficiare di una struttura curata, ben realizzata e soprattutto solida è un fattore determinante per la riuscita dell’opera.
  • Copertura: ci sono diversi materiali per realizzare la copertura, la quale comprende anche le guaine di isolamento. Laterizio, tegole, materiali speciali, termoplastici o alluminio, sono solo alcuni esempi di prodotti.

Struttura portante

Per comprendere meglio quanto costa rifare un tetto, è utile capire prima i materiali da impiegare dato che questi possono influenzare in maniera incisiva il preventivo.

Nonostante richieda molta manutenzione, il legno è ancora uno tra i materiali migliori per sostenere un tetto, sia in fatto di resistenza che in termini di isolamento, acustico e termico. Inoltre la sua flessibilità consente anche di essere componente fondamentale nella costruzione di immobili antisismici. Il cemento armato, invece, conferisce grande isolamento, solidità, ma è un materiale più soggetto a crepe e all’assorbimento dell’umidità.

La copertura

Il prezzo del rifacimento tetto viene definito anche in base ai materiali utilizzati per il manto di copertura. Le tegole in laterizio offrono economicità, durata, una buona estetica e tutto sommato pure una discreta resistenza e durata nel tempo. Simili sono quelle in cemento, le quali risultano con proprietà impermeabili migliori a fronte di un investimento un po’ più elevato.

Lastre in pietra o materiali più ecologici rappresentano soluzioni diverse, più caratteristiche in base all’ambiente di posa.

I pannelli di isolamento

Non si tratta solo di isolamento termico o acustico, ma il concetto richiama un’attenzione più ampia su diversi aspetti. Limitare lo scambio termico tra le zone interne ed esterne è il principale aspetto che è fondamentale considerare ai fini di un risparmio energetico più marcato, con l’obiettivo che deve essere quello di migliorare la classe energetica dell’abitazione con lo scopo di ottenere una migliore certificazione.

Tra i migliori materiali isolanti segnaliamo il sughero, le schiume poliuretaniche espanse, la fibra di legno, la lana di roccia e il cartone.