Pareti divisorie per ufficio: come rinnovare un ambiente

pareti divisorie

State pensando di rivoluzionare l’organizzazione degli uffici? Siete stanchi dell’ufficio open space?

Le pareti divisorie per ufficio fanno al caso vostro!

Non sapete da dove cominciare? Ve lo spieghiamo noi!

Spesso cambiare l’ambiente di lavoro crea un incremento della produttività. Questo perché si va ad intervenire e a risolvere problematiche nascoste e non consapevoli.

L’open space, molto in voga negli ultimi anni, è certamente molto di impatto sui potenziali clienti in visita, ma non sempre è un’organizzazione funzionale.

Molto dipende da chi deve usare quelle postazioni di lavoro, ma se non si adottano degli accorgimenti o non si modifica lo spazio, l’open space può diventare un vero inferno.

Se invece dovete arredare dei nuovi uffici, il nostro consiglio è di valutare attentamente se lasciarli open space oppure inserire delle pareti divisorie per ufficio, perché nel lungo periodo non avere un po’ di privacy in un proprio ufficio può creare situazioni di forte stress negli utenti.
Come organizzare le pareti divisorie per ufficio?

Una volta stabilito che le pareti divisorie sono il giusto compromesso tra pareti in muratura e open space, si deve capire con l’aiuto di un tecnico dove posizionarle.

Riguardo alla posizione delle pareti, occorre fare attenzione anche all’illuminazione naturale e a come verrà distribuita nel vari ambienti.

Un ufficio confortevole e produttivo deve avere possibilmente un’apertura verso l’esterno, o per lo meno garantire della luce naturale.
Come fare? Potreste optare per pareti divisorie per ufficio in vetro laddove la luce naturale verrebbe meno.
La gamma di prodotti Linekit offre la possibilità di creare pareti monovetro, ovvero lastre in vetro a tutta altezza, oppure di inserire nelle pareti divisorie per ufficio dei pannelli vetrati, costituendo una sorta di finestra all’interno della parete. Anche i moduli della porta possono essere progettati in vetro, così da far passare la luce.
Oltre all’illuminazione naturale, le pareti mobili in vetro uniscono open space e privacy, lasciando il valore della trasparenza come community e comunicazione.

Una volta approvato il progetto, l’installazione è rapida e semplice, ma consigliamo che venga eseguita da squadre di montatori esperti per evitare danni al prodotto.
Un team di due montatori esperti può montare in una sola giornata fino a 30 mq di pareti divisorie per ufficio.
Per montarle, non occorre rompere la pavimentazione e gli impianti di illuminazione e riscaldamento possono essere inclusi a parete.
Risparmio e versatilità
La grande versatilità delle pareti divisorie per ufficio è la possibilità di modificarne la disposizione a seconda delle esigenze aziendali di layout.
Non sottovalutate questo vantaggio perché i cambiamenti a livello di organico o di gerarchie organizzative sono molto più frequenti di quello che si pensa.
Il risparmio sta proprio in questo!
Una parete in cartongesso o muratura ha un investimento iniziale inferiore rispetto a una parete divisoria per ufficio, ma non è l’unico costo che si riscontrerebbe.
Infatti con i classici cartongesso e muratura si devono considerare una serie di costi occulti, ad esempio quello legato a tempistiche molto superiori, allo smaltimento delle macerie, poi si aggiungono gli scarti, i materiali, gli strumenti, oltre alla maggiore manodopera per rifare pavimentazioni e sistemi di impianti.

Tutto ciò con la parete divisoria per ufficio non esiste! Il solo costo aggiuntivo oltre a quello delle pareti è la manodopera per il montaggio e in futuro nel caso si volesse cambiare la disposizione delle stesse.