Come si assembla un carrello saliscale?
Fino a pochi anni fa imperversava in tv un programma/documentario davvero interessante dal titolo “Come è fatto” dove venivano mostrati tutti i passaggi e i procedimenti di lavorazione di vari oggetti di uso comune. È stato un programma molto seguito, tanto da essersi guadagnato bene 16 edizioni ed essere stato trasmesso da diverse emittenti televisive quali RealTime, Deejay e Dmax.
Abbiamo pensato di costruire questo articolo sulla falsa riga del programma e scoprire passo-passo tutte le fasi che si susseguono nella costruzione e nell’assemblaggio di un carrello saliscale elettrico.
Un carrello saliscale è uno strumento indispensabile per il trasporto su scala di merci pesanti di vario tipo come elettrodomestici, mobili, fotocopiatori, serramenti, porte blindate, bombole per ossigenoterapia, bomboloni antincendio, distributori automatici e feretri.
I carrelli saliscale elettrici possono essere principalmente di 2 tipologie: cingolati e a 3 ruote.
I carrelli saliscale cingolati sono utilizzati principalmente per il trasporto di carichi superiori ai 300 kilogrammi e di grandi dimensioni. Il saliscale cingolato è consigliato quando si hanno a disposizione degli spazi di manovra ampi e delle scale resistenti e robuste. I gradini infatti devono essere in grado di sopportare il peso della merce sommato a quello del saliscale a cingoli, che a volte supera i 500 kg. Inoltre il cingolato si aggrappa al gradino e vi scarica tutto il peso sullo spigolo, rischiando che quest’ultimo non regga tutto il peso.
Il carrello saliscale elettrico a 3 ruote è consigliato quando si devono affrontare diverse tipologie di scale, soprattutto nel caso queste ultime siano di dimensioni leggermente più strette del normale. I saliscale 3 ruote hanno il pregio di non essere ingombranti e di essere facilmente manovrabili e di passare nei pianerottoli stretti e nei giroscala ostici.
Inoltre i carrelli saliscale 3 ruote di qualità sono dotati di ruote anti-traccia: sono ruote rivestite da una particolare gomma che non danneggia in nessun modo alcun tipo di superficie (cotto, vetro, parquet, marmo), al contrario dei cingoli che spesso possono creare degli spiacevoli inconvenienti.
Le fasi di realizzazione di un carrello saliscale elettrico
Abbiamo scelto di approfondire e seguire le fasi si preparazione di un saliscale elettrico a 3 ruote della ditta Mario Carrelli.
- La costruzione del saliscale ha inizio con la fase di taglio a laser delle lamiere che andranno a formare i telai dei vari modelli. Vengono tagliati i vari pezzi, sagomati e piegati secondo necessità e inseriti all’interno di una macchina dove si conclude la fase di saldatura.
- I prodotti ultimati passano nel reparto verniciatura dove vengono appesi ad un nastro trasportatore. Qui i telai grezzi passano per un condotto preciso dove all’interno vengono accuratamente lavati ed asciugati. Una volta puliti viene spruzzata loro una polvere epossidica, in questo caso di colore arancione.
- I pezzi ricoperti di polvere passano all’interno di un forno che grazie alle alte temperature trasforma la polvere epossidica in vernice. A questo punto viene effettuato il controllo dello spessore della verniciatura e, quando necessario, vengono fatti dei ritocchi a mano in modo da ottenere l’uniformità del rivestimento.
- I pezzi rifiniti passano nello stabilimento Mario per essere assemblati. Vengono inseriti gli attuatori lineari, l’albero di trasmissione e il motore. Viene inserita la parte elettronica della macchina ed eseguito un primo cablaggio dei fili. Viene montata la batteria a piombo gel, precedentemente assemblata, e viene ultimato il cablaggio dei fili.
- Viene montato il cofano del motore e la copertura della parte superiore del saliscale elettrico. Vengono montate le ruote anti-traccia e i vari accessori relativi ad ogni modello.
- Ai carrelli saliscale vengono attaccate esternamente le etichette identificative di ogni prodotto. Si effettua il collegamento tra le manopole e la scheda elettronica per procedere con il collaudo. Per fare ciò vengono caricate sui carrelli delle zavorre dal peso di 450 kg in modo da verificare se la macchina riesce a reggere il carico senza problemi. È importante provare le ruote e la loro linearità per evitare blocchi o spiacevoli inconvenienti per le scale. Ogni modello naturalmente viene consegnato dotato di relative istruzioni per l’uso.
- L’ultima fase è l’imballaggio del carrello per la spedizione e la consegna che viene prima fissato ad un bancale e successivamente ricoperto con un cartone do grosso spessore in modo da garantire la sicurezza e l’incolumità della macchina.
Se desideri approfondire ulteriormente l’argomento vai a questa pagina, dove potrai visionare il video su “come è fatto un carrello saliscale”.