Trasloco Italia Usa: documenti e norme da conoscere

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Traslocare dall’Italia agli Stati Uniti è un’esperienza davvero emozionante… ma il trasloco è assai impegnativo e bisogna organizzarlo per tempo nei minimi particolari, soprattutto se verso un Paese estero. Come ogni volta che si vuole spostare degli oggetti all’estero, bisogna conoscere le normative specifiche e la documentazione che la dogana statunitense richiede.

La documentazione richiesta per i traslochi Italia  USA può essere anche molto complessa: vi spiegheremo quali documenti sono necessari e quali sono le regole, ma dato che si tratta di una normativa che conosce continue evoluzioni, il nostro consiglio è sempre di consultare i documenti originali aggiornati, così eviterete di perdere soldi e tempo.

Innanzitutto ancora prima di procedere al trasloco, è necessario preparare la Packaging List. Si tratta della lista completa di tutto quello che volete portare negli Stati Uniti dall’Italia. Una volta effettuato l’imballaggio, di ogni collo deve essere indicato nella lista in questione il contenuto, quanto pesa, il suo valore (che è necessario alla dogana).

La merce che arriva alla dogana negli USA viene ‘sdoganata’ entro 5 giorni. Le uniche persone che possono procedere allo sdoganamento sono il proprietario, l’esportatore, l’importatore, e infine l’intermediario di una di queste persone. Se non viene sdoganata entro 5 giorni, la merce viene trasferita in un magazzino a spese del proprietario. Ovviamente i servizi di trasloco più completi possono offrire un servizio di ritiro o di deposito dei beni compreso nel prezzo.

Bisogna sapere una cosa: negli USA è possibile importare gli effetti personali fino a 6 mesi prima dell’arrivo sul territorio, ma non dopo più di un anno, e fa fede a riguardo il biglietto aereo.

La documentazione necessaria

Che documenti sono necessari per esportare la merce e gli oggetti negli USA?

Ovviamente se vi affidate ad un servizio di spedizione internazionale, esso potrà darvi tutte le nozioni in merito. Tuttavia bene o male questi sono i documenti necessari per traslocare negli USA:

  • ISF Form, o Importer Security Filling. È necessario se si effettua il trasporto via mare, e consiste in un documento che deve dare informazioni anticipate sulla natura dei beni trasportati almeno 24 ore prima della partenza. Serve ai fini dei controlli anti terrorismo e per evitare l’importo di armi.
  • US Costums Forms. Si tratta di documenti che riguardano dati anagrafici della persona che spedisce, ad esempio dove è nato, se ha un lavoro negli USA, con che volo arriverà.
  • Social Security Number: consiste in un codice univoco affidato alla spedizione ed alla persona.

 

Non solo. Prima che atterriate negli USA vi verrà consegnato il Custom Declaration Form: consiste in un modulo della dogana da compilare in inglese inserendo i dati anagrafici, passaporto, la dichiarazione di merce e di denaro che si importano negli USA. Quindi, una volta atterrati, verranno fatti tutti i controlli regolari.

Ci possono essere restrizioni sul tipo di prodotti che si può far arrivare negli Stati Uniti?

Alcune restrizioni sono applicate a prodotti speciali, e quindi richiedono una speciale autorizzazione (l’azienda di trasporto potrà darvi ogni info in merito).

Si tratta di:

  • armi
  • cosmetici e pesticidi
  • oro e argento, diamanti,
  • alimenti e specie insaccati, formaggi
  • attrezzi commerciali.

Inoltre alla dogana vogliono sapere ogni prodotto da dove viene, la denominazione del paese di origine, quello di fabbricazione ecc. in lingua inglese. Questo non vale invece per i prodotti come opere d’arte, come sigarette, sigaro, legname non lavorato, pelle e carte.

Non fatevi confondere dalla presenza delle regole e dei documenti: l’agenzia di trasporto potrà aiutarvi dandovi tutte le informazioni delle quali avete bisogno e tutta la documentazione aggiornata necessaria per poter entrare serenamente negli USA.