Depilazione: la ceretta a caldo e a freddo

La storia ci insegna che fin dall’antichità le donne hanno sempre combattuto contro i peli superflui, per gli antichi la bellezza estetica è sempre stato un elemento di fondamentale importanza, e per raggiungere questo i metodi replicati sono stati i più variegati.

Partendo dalle donne greche che usavano una candela accesa per bruciarsi i peli, passando dalle donne dell’antico Egitto che usavano mischiare sangue di tartaruga e vermi, fino ad arrivare all’antica roma dove si usavano gia pinzette simili alle nostre.

Infatti le donne dell’antica Roma, obbligavano i propri compagni maschi a depilarle mediante l’uso di semplici pinzette. pelo dopo pelo gambe sempre lisce e senza alcun sforzo.

Sta di fatto che avevano davvero molto tempo libero da dedicare alle loro signore.

Nell’ottocento invece le donne potevano radersi con comuni rasoi da barba maschili, quindi niente più ore passate a strappare ogni singolo pelo, ma in velocità si poteva ottenere comunque un ottimo risultato.

Oggi giorno, nonostante il rasoio da donna sia ancora molto utilizzato, abbiamo altre modalità per garantire gambe lisce e belle, uno dei migliori sistemi per la depilazione è senza dubbio la ceretta, utilizzata già da diversi anni come alternativa al rasoio.

Purtroppo anche se la ceretta ha di negativo che può essere molto dolorosa ha meno effetti indesiderati della lamenta, oltre a cicatrici e peli incarniti il semplice rasoio taglia il pelo alla base rinforzandolo e rendendogli una seconda vita ancora più forte e rigido al tatto.

Dal momento che la ceretta esporta completamente dalla pelle il bulbo pilifero, e ne impedisce così la rinascita, ha il vantaggio indiscutibile e tanto bramato lasciare la pelle liscia anche quattro settimane. Senza tralasciare che i nuovi peli che cresceranno saranno piccoli, deboli e poco visibili.
Sono essenzialmente due le i metodi con cui utilizzare la ceretta:

1) Ceretta a caldo

Forse tra le due il metodo più antico ed anche il più doloroso, soprattutto per le parti più sensibili come inguine ed ascelle. La cera è una resina fusa a temperatura alta, che raffreddandosi sulla pelle imprigiona il pelo, anche il più corto rimane incollato.

Vine applicata con l’ausilio di una spatola apposita e senza bisogno di carte o altro basta poi strapparla appena raffreddata. Il fatto della sua efficacia è da attribuirsi al calore della cera, questa infatti a contatto con la pelle allarga i pori rendendo più semplice l’estrazione del pelo.

2) Ceretta a freddo

E’ la più conosciuta a noi tutti, fino a non molto tempo fa aveva un colore giallastro, simile al miele, ad oggi invece la potete trovare con colorazioni rosa. La cera viene appena scaldata e poi stesa sulla pelle e ricoperta con striscie di carta robusta che verrà strappata dopo pochi istanti.

Questo metodo è leggermente meno doloroso siccome gli strappi sono di dimensione inferiore rispetto al precedente metodo, ma non per questo indolore. Mentre la ceretta a caldo è un rimedio da fare a case, i kit si possono comprare un po’ dappertutto, la ceretta a freddo viene eseguita soprattutto in centri estetici.