I nuovi progetti di Esterino Montino, se verrà eletto

Fiumicino si prepara: a maggio 2018 ci saranno le elezioni comunali. Si fronteggeranno esponenti del centro destra, del centro sinistra e del Movimento 5 Stelle. I riflettori sono puntati su un grande numero di professionisti al servizio della comunità, delle più svariate appartenenze politiche, e specialmente sul sindaco di Fiumicino uscente, Esterino Montino.
Esterino Montino, nato a Roma nel 1948, ha alle sue spalle numerosi anni di esperienza politica, ma anche come sindacalista. Prima parlamentare per diversi anni, è stato anche presidente della regione Lazio e quindi nel 2013 ha deciso di cominciare a fare politica a livello locale e si è candidato a Fiumicino, vincendo le elezioni.
Nel 2018, al termine di cinque anni di lavoro, Montino non tira i conti ma guarda avanti, alla continuazione dei suoi progetti, che sono volti soprattutto alla tutela del tessuto economico-sociale di Fiumicino, alla valorizzazione dei suoi prodotti tipici e delle sue aziende, a favorire l’occupazione giovanile, con un occhio sempre rivolto alla sicurezza ed alla tutela dell’ambiente nonché alla promozione della mobilità sostenibile.
Esterino Montino e il programma 2018
Ma quali sono i futuri progetti di Montino, laddove dovesse essere eletto come sindaco con il secondo mandato del 2018?
Esterino Montino intende continuare i cinque anni di lavoro che hanno portato Fiumicino a divenire una città più sicura, più ecologica, più “a misura d’uomo” come suol dire il sindaco uscente durante le sue apparizioni in pubblico.
Montino, infatti, a differenza di molti altri sindaci, è solito passare molto tempo tra le persone e dedicare ampi spazi al confronto e al dialogo con i cittadini che vivono sul territorio. Un modo, questo, che gli permette di poter essere sempre aggiornato sulle problematiche legate alla “sua” Fiumicino.
Ufficializzando la sua candidatura al secondo mandato, il 20 gennaio 2018, Montino ha esposto di fronte ai suoi elettori suoi progetti futuri laddove dovesse essere eletto.
Si parla ancora una volta di lavorare su e per Fiumicino, per rendere la città un luogo sempre più vivibile. Montino ha così ripercorso il suo successo come sindaco, innanzitutto partendo dalla tutela del lavoro e dell’occupazione giovanile, e ponendo l’accento sulla sicurezza. Montino ha fatto installare più di 100 telecamere nelle zone sensibili ed ha condotto una lotta intensa contro l’evasione fiscale, recuperando più di 17 milioni di euro.
Continuerà in questa direzione, innanzitutto incrementando la sicurezza ed i controlli fiscali.
Continuerà anche il suo lavoro per una Fiumicino sempre più green e più eco-sostenibile. Montino ha fatto costruire più di venti km di piste ciclabili grandi, ben segnalate e sicure, sia nel centro storico che lungo la costa. Ha migliorato la raccolta differenziata, e non solo: negli ultimi mesi il lavoro del comune è stato soprattutto nel senso di cercare di riparare i danni dell’erosione marina sul lido di Fiumicino. Possiamo essere sicuri che, se venisse nuovamente eletto come sindaco, Montino continuerebbe ancora su questa strada.
I 5 anni da sindaco di Esterino Montino
Esterino Montino è un politico italiano nato nel 1948 a Roma e noto soprattutto per essere stato, negli ultimi cinque anni, sindaco della città di Fiumicino, in Lazio.
Dopo una lunga esperienza come sindacalista, come senatore per i Democratici di Sinistra prima e per l’Ulivo poi, e come presidente della Regione Lazio, Esterino Montino ha deciso nel 2013 di tornare sul territorio e di candidarsi a sindaco di Fiumicino.
Il 10 giugno del 2013 Montino vince le elezioni grazie ad un grande recupero al ballottaggio. Infatti al primo turno il suo sfidante, Mauro Gonnelli del centro destra, aveva preso circa 3.600 voti in più di Esterino Montino. Ma al secondo turno Montino, appoggiato dai partiti di estrema sinistra e di centro sinistra, ottenne un successo maggiore, con ben 2.200 voti in più dell’avversario.
Il programma di Esterino Montino era volto soprattutto alla valorizzazione di Fiumicino sotto tutti i punti di vista. Si va dal recupero delle tradizioni e dalla valorizzazione dei prodotti locali, alla tutela dell’ambiente e del mare, alla lotta alla crisi del lavoro e alla disoccupazione giovanile, fino agli aiuti concreti alla mobilità sostenibile.
Sono diversi i problemi che il sindaco di Fiumicino Esterino Montino ha dovuto affrontare nel corso della sua carica in un territorio non propriamente semplice, visto che interessa anche l’aeroporto internazionale più grande d’Italia.
Diversi sono stati i risultati raggiunti da Montino in questi cinque anni. Innanzitutto per migliorare le strutture scolastiche e l’istruzione, Montino ha chiesto direttamente aiuto al primo cittadino di Roma Virginia Raggi, per chiedere fondi per migliorare le scuole.
Per quanto concerne le unioni civili, Esterino Montino ha sostenuto una lotta assieme alla moglie Monica Cirinnà per il riconoscimento delle unioni stesse come diritto assoluto dei cittadini dandone una prova concreta (ufficializzando anche in diverse occasioni).
Montino nel 2016 ha combattuto duramente per impedire ai circhi di usare gli animali nel corso dei loro spettacoli. Questa misura fa parte di un pacchetto di interventi portati avanti da Esterino Montino nel corso del suo mandato a Sindaco di Fiumicino, a sostegno dei diritti degli animali, come l’introduzione di un numero verde gratuito e la possibilità di ottenere una riduzione della tassa sui rifiuti per chi adotta un cane dai canali comunali.
Dal punto di vista della tutela ambientale, argomento assai caro a Montino, il sindaco ha migliorato il sistema di smaltimento dei rifiuti e ha tenuto sotto controllo l’inquinamento, ribadendo il concetto che Fiumicino non è e non deve diventare la discarica della Capitale. Inoltre ha implementato le piste ciclabili del centro della città. Montino ha anche aiutato l’apertura di una associazione per le donne vittime di violenza.
Alla luce dei successi ottenuti, Esterino Montino ha deciso di ricandidarsi come sindaco di Fiumicino anche nel 2018. In data ancora da definirsi, probabilmente ai primi di maggio, affronterà gli sfidanti di centrodestra e del Movimento 5 Stelle. Montino a riguardo si dice “fiducioso”.