Illuminare il giardino senza spendere troppo: qualche consiglio
Sempre più persone sono interessate a valorizzare la zona del giardino anche quando cala la luce del sole, ad esempio con un sistema di illuminazione per esterni ad hoc che valorizzi il giardino e la sua bellezza. Si tratta di una scelta estetica, sicuramente, ma anche di sicurezza perché un giardino illuminato è certamente più sicuro di uno non illuminato. Ma come si illumina in sicurezza un giardino e soprattutto quali sono le strategie per risparmiare? Illuminare la zona esterna della casa, soprattutto se è abbastanza estesa, può essere un’operazione abbastanza costosa, in termini di bolletta. Tuttavia esistono delle soluzioni che consentono di risparmiare anche illuminando bene la zona esterna. Bisogna tenere a mente una serie di fattori che possono aiutare a gestire un impianto luce per il giardino senza che questo si traduca in un costo esagerato: oggi, grazie alla presenza di tante politiche di risparmio energetico, questo è possibile e non eccessivamente complesso.
Cosa impatta sul costo dell’impianto?
Il costo dell’impianto di illuminazione del giardino è condizionato da una serie di fattori che bisogna conoscere bene.
- Innanzitutto l’estensione del giardino, o almeno delle parti che si intendono illuminare, ha un grande impatto sul costo dell’impianto di illuminazione perché ovviamente richiede l’acquisto di un maggiore numero di prodotti.
- Il tipo di luce che si compra. Come vedremo il led è sicuramente una delle soluzioni migliori per ottenere un eccellente effetto visivo senza spendere troppo.
- L’adozione di sensori di movimento per le luci, che permette di risparmiare.
- Accertarsi che il piano tariffario che si è scelto per l’energia elettrica sia davvero il migliore attualmente disponibile.
Si tenga conto che le luci che si scelgono devono essere pensate per l’uso esterno: dovranno resistere agli sbalzi termici ed all’umidità ed all’acqua, i materiali devono essere anti corrosione e a tenuta stagna.
Risparmiare sull’illuminazione: come fare
- In primo luogo possiamo consigliarvi di usare le luci per esterno solo laddove necessario. Individuate quali punti avete intenzione di illuminare, e vi limiterete a inserire le luci – faretti, lampioni e via dicendo – solamente in queste zone strategiche. In questo modo si può illuminare anche uno spazio verde molto grande ma risparmiare.
- La luce va diffusa dall’alto verso il basso per ridurre l’inquinamento luminoso, e si migliora anche l’efficienza dell’illuminazione migliorandola.
La scelta delle lampade a LED per il giardino
Se volete risparmiare sull’illuminazione del giardino, la soluzione migliore per chi vuole risparmiare perché hanno diversi vantaggi. Le lampade LED hanno una durata nettamente superiore rispetto alle lampade classiche, potendo arrivare a 50mila ore di utilizzo (il che significa che possono durare circa 5-6 anni). Le lampadine a LED hanno anche una luminosità maggiore rispetto a quelle classiche e non hanno bisogno di scaldarsi per illuminare, dando subito il massimo di sè non appena vengono accese. Inoltre queste lampade sono anche molto più ecologiche, perché non contengono il metallo mercurio.
Usare le luci a LED richiede un piccolo investimento iniziale che però viene ampiamente ripagato nel corso del tempo per i ridotti consumi di questi prodotti e per la loro lunga durata.
Sensori di movimento per risparmiare nell’illuminazione
Un altro modo per risparmiare nell’illuminazione esterna del giardino è quello di usare i sensori di movimento, che consentono appunto di attivare le luci del giardino solamente al momento del bisogno, cioè quando i sensori di movimento percepiscono qualcosa che passa accanto. Le luci con sensori di movimento sono quindi un’idea eccellente per risparmiare e per poter usare le luci solo quando strettamente necessario, inoltre sono ideali per scoraggiare i malintenzionati.