Mettere in sicurezza gli edifici con le reti elettrosaldate

rete elettrosaldata

Soprattutto dopo gli ultimi e tragici avvenimenti legati a una calamità imprevedibile e improvvisa quale un terremoto, si sente forte l’esigenza di ribadire quanto sia importante e necessario mettere in sicurezza tutti gli edifici. Provvedere alla sicurezza di un edificio non è un’impresa da poco, certo, ma nemmeno impossibile.

Con alcuni accorgimenti, sia al momento della costruzione sia in un momento successivo, nel caso di “restauro” delle abitazioni, si può garantire la sicurezza in toto, per vivere in tutta tranquillità. Le misure antincendio, le norme antisismiche, l’utilizzo di una rete elettrosaldata  e di materiali di prima scelta e, persino, il rispetto dell’ambiente, sono solo alcune delle caratteristiche da prendere in considerazione prima di erigere un edificio o di ristrutturarlo.

La caduta di calcinacci, un pavimento che s’innalza con una certa facilità e i cornicioni che, con il passare del tempo, diventano sempre meno stabili e sicuri, infatti, rendono necessari massicci interventi di messa in sicurezza, per garantire il proprio benessere all’interno delle quattro mura di casa, ma anche per tutelarci da possibili inconvenienti che potrebbero verificarsi all’esterno dell’abitazione. Pertanto, perché non pensare alle reti elettrosaldate per mettere in sicurezza gli edifici?

L’importanza delle reti elettrosaldate per riqualificare gli edifici

Ma come sono costruiti gli edifici? Un edificio generico non è mai costituito da un blocco unico, bensì da più parti messe insieme, ognuna delle quali deve armonizzarsi perfettamente con le altre. Alla base troviamo le fondamenta che hanno il compito di scaricare l’intero peso dell’edificio sul terreno, poi abbiamo le strutture portanti, tra cui rientrano travi e pilastri e, infine, le tamponature esterne, cui è affidata la funzione di chiudere in modo perimetrale l’intero edificio. Se tutti questi elementi portanti sono realizzati in modo tale da rispettare le norme edilizie in materia, essi non dovrebbero dar luogo a problemi di alcun genere, soprattutto se vengono rispettati anche i principi di tipo antisismico.

Ma gli edifici sono costituiti anche da elementi definiti aggettanti, quali balconi e cornicioni che, essendo posti al di sotto del “solaio di copertura”, risultano essere quelli più esposti all’usura del tempo, agli agenti atmosferici e all’inevitabile degrado del materiale con il quale sono stati costruiti.

Una casa sicura e confortevole, va da sé, è anche un’abitazione concepita con un certo criterio stilistico e architettonico. Può accadere, però, che gli edifici di epoca risalente, inizino a dare segni di cedimento e, pertanto, per riqualificarli e renderli pienamente agibili, necessitino di un’importante opera di messa in sicurezza. Ed è proprio qui che entrano in gioco le reti elettrosaldate. Quando parliamo di una rete elettrosaldata, infatti, ci riferiamo a una sorta di armatura, realizzata con decine di cavi d’acciaio intrecciati insieme per realizzare una maglia fitta e stretta, di dimensioni differenti a seconda dell’utilizzo che s’intende farne.

Utilizzata per mettere in sicurezza balconi e cornicioni, ma anche proteggere i massetti dei solai e quelli dei pavimenti, la rete elettrosaldata si rivela un’eccellente alleata per addivenire ai rinforzi strutturali soprattutto per tutti quegli edifici sottoposti a vincolo paesaggistico e di elevato valore storico che non possono subire massicci interventi di ristrutturazione.

Scegliere di utilizzare questa soluzione, per mettere in sicurezza le abitazioni in cui si vive, è sicuramente una delle migliori azioni proattive da svolgere.