Tutto sul bollino verde alla caldaia

Sappiamo bene che le nostre caldaie devono essere mantenute perfettamente efficienti. I motivi sono molteplici:

  • Si riducono i consumi di gas
  • Si riducono i consumi di energia elettrica
  • Si riduce la quantità di CO2 emesso nell’atmosfera
  • Si sta più sicuri in casa

Una caldaia in perfetto stato, scalda prima l’ambiente, per cui avrà bisogno di meno tempo per far raggiungere la giusta temperatura all’acqua che circola nei termosifoni e a quella che esce dal rubinetto. Far arrivare prima l’acqua a temperatura, significa avere dei periodi minimi in cui la caldaia funziona ai massimi regimi.

Ogni quanto si fanno i controlli alla caldaia

I controlli, effettuati dalle ditte che fanno assistenza caldaie, devono essere fatti periodicamente. Ogni 4 anni per il bollino blu ed il bollino verde (controllo efficienza energetica) ed ogni volta che il libretto di uso e manutenzione lo prevede (pulizia caldaia o manutenzione ordinaria). In genere, la pulizia alla caldaia deve essere fatta ogni 2 anni, ma per mantenerle perfettamente efficienti è consigliabile farla ogni anno. Specialmente sulle caldaie più vecchie.

Il bollino verde alla caldaia

Oggi parliamo del bollino verde, ovvero il controllo di efficienza energetica alla caldaia, da fare ogni 4 anni ( salvo diversa indicazione della provincia di appartenenza).

La differenza tra il bollino verde ed il bollino blu sta nel fatto che il primo è di competenza della provincia o della regione ed è obbligatorio per i cittadini di città con popolazione fino a 40000 abitanti. Il secondo è obbligatorio nelle città con oltre 40000 abitanti e di solito, nei grandi centri, è di competenza del comune.

Quali controlli sono previsti dal bollino verde

In sostanza il bollino verde ed il bollino blu sono la stessa cosa, ovvero prevedono i medesimi controlli. Il tecnico della ditta assistenza caldaie di nostra fiducia, controllerà lo stato della caldaia, il corretto funzionamento delle sue componenti, effettuerà una pulizia e poi procederà con l’analisi dei fumi emessi.

Se questi fumi avranno una concentrazione di CO2 nei limiti della normativa vigente, il tecnico potrà rilasciare il bollino e annotare sul libretto d’impianto l’avvenuto controllo con esito positivo. In caso contrario il tecnico dovrà adoperarsi per risolvere il problema e far rientrare le emissioni al di sotto dei limiti imposti per legge. Nei casi più disperati, potrebbe essere anche necessario sostituire la caldaia.

Di solito questa evenienza si verifica quando si ha a che fare con caldaie molto vecchie che non sono state quasi mai soggette alla manutenzione negli anni precedenti. In questi casi, l’accumulo di sporco e di calcare è talmente invasivo che costa meno sostituire la caldaia che rimetterla a norma.

La tassa sul bolino verde alla caldaia

Effettuato il controllo, bisognerà pagare un bollettino postale di pochi euro da inviare poi all’ente competente, per dimostrare l’avvenuta manutenzione alla caldaia.

Non possiamo conoscere gli estremi  di tutte le provincie a cui inviare la documentazione ma, con la gentile collaborazione della ditta di assistenza caldaie Roma di un nostro caro lettore, possiamo riportare gli estremi di pagamento del bollettino per il bollino verde i provincia di Roma.

  • Versamento di €. 9,00 tramite bollettino postale sul ccp 52221579
  • Intestato a: Città Metropolitana di Roma Capitale
  • Causale: Bollino Verde

 

È necessario poi inviare entro 30 giorni, la documentazione all’ente competente. Si può fare via mail, pec, posta o via fax.

 

  • Mail: impiantitermici@cittametropolitanaroma.gov.it
  • Pec: protocollo@pec.cittametropolitanaroma.gov.it
  • Fax: 06/67663391

 

Se si sceglie di inviare la documentazione relativa all’avvenuto bollino verde alla caldaia via posta, l’indirizzo è il seguente:

 

Città Metropolitana di Roma Capitale 
Dipartimento IV
Servizio 3 “Tutela Aria ed Energia”
Ufficio “Impianti Termici”
Via Tiburtina n. 695 – 00159 Roma

 

Con questo è tutto. Raccomandiamo di tenere sempre la caldaia di casa in perfetta efficienza, oltre che per i consumi, anche per la vostra sicurezza.