Aprire un’azienda in Irlanda, sistema fiscale e vantaggi 

Fra le nazioni che attirano maggiormente gli investimenti esteri, possiamo annoverare l’Irlanda. L’Irlanda è senza dubbio una nazione molto interessante per gli imprenditori che vogliano cominciare (o traferire) un’attività imprenditoriale all’estero, per le tasse molto basse ad esempio.

Non stupisce, quindi, che sempre più imprenditori siano attirati dall’idea di poter aprire una loro attività in Irlanda, godendo di una tassazione tutto sommato bassa e di numerosi vantaggi fiscali, oltre che di una semplificazione burocratica. Tuttavia c’è un errore che non bisogna fare: prima di aprire un’attività d’impresa nel Paese dei trifogli è necessario effettuare i giusti approfondimenti su come aprire una società in Irlanda per non farsi cogliere alla sprovvista. Conoscere bene il sistema fiscale locale è condizione necessaria per poter porre le basi per un buon business in Irlanda, mentre bisogna evitare l’errore di catapultarsi sull’opportunità senza studiare bene i pro ed i contro. Una volta ottenute tutte le informazioni pratiche che sono alla base dell’apertura di una impresa, ad esempio come funziona la normativa societaria irlandese, quali sono le regole da seguire, quali le agevolazioni, quale è la migliore forma societaria ideale per le proprie esigenze, è possibile fare il grande passo e costituire la società. Ma quali tipi di vantaggi comporta l’apertura di una società in Irlanda?

I vantaggi dell’apertura di una società in Irlanda: quali sono?

Prima di studiare l’opportunità che deriva dal trasferire il business in Irlanda bisogna conoscere bene quali sono i vantaggi che derivano da questa scelta. Se si vuole fare business sull’isola verde infatti bisogna avere degli incentivi per trasferirsi così lontani da casa. L’Irlanda attira sempre più investimenti stranieri sostanzialmente grazie alla presenza di un fisco amico e flessibile che è davvero agevolato, soprattutto se confrontato al trattamento fiscale che l’Italia riserva agli imprenditori. Entro pochi anni l’Irlanda vuole diventare il Paese con il maggiore numero di investimenti stranieri nel mondo. Il sistema fiscale agevolato, la presenza di affitti a basso costo sono solamente alcuni dei motivi che spingono sempre più persone a cominciare la loro attività d’impresa in Irlanda. Inoltre anche la burocrazia è meno complessa rispetto a quella italiana, il che certamente non guasta per un imprenditore in cerca di semplificazione.

I tipi di società irlandese

Conoscere i vantaggi che la normativa societaria irlandese comporta non è sufficiente per potersi trasferire in loco: bisogna anche sapere quali sono le tipologie di società che si possono aprire in Irlanda, per sapere quali sono le forme più vantaggiose per iniziare un’attività di impresa.

Innanzitutto una forma di società molto diffusa in Irlanda è la Unlimited Company, che consiste in una società che viene usata per effettuare operazioni a basso rischio. Si tratta di una società che prevede la responsabilità illimitata dei soci.

C’è anche la Private Limited Company, che consiste in una società a responsabilità limitata, sostanzialmente equiparabile alla nostra SRL. Si tratta della forma di società più diffusa in assoluto in Irlanda, una delle più comode da costituire. Infine, un modello societario che è davvero molto comune in Irlanda consiste nella Single Memeber Company, vale a dire un’azienda con un solo membro, anche in questo caso a responsabilità limitata, non è necessario alcun capitale sociale (si può versare anche solo una sterlina), senza coinvolgimento del patrimonio dell’unico socio amministratore o dei soci, se ce ne sono di più.

Per chi vuole quotarsi in borsa, infine, è possibile optare per la Public Limited Company, mentre per le ONLUS il modello più usato è quello della Guarantee Company. Insomma, non resta che scegliere il migliore modello societario e cominciare l’avventura aprendo una società in Irlanda.