Come fare un controsoffitto in cartongesso

Nei casi di ristrutturazione interna, i controsoffitti hanno la funzione principale di nascondere gli impianti o la lastra strutturale, ma la loro scelta è spesso necessaria per migliorare l’acustica, contribuire al risparmio energetico o semplicemente per il loro valore decorativo.

Un controsoffitto in cartongesso posto nel posto giusto permette di dividere correttamente gli spazi, oltre ad essere molto utile per nascondere installazioni come gli impianti di climatizzazione o installare lampade da incasso. Se pensi che sia difficile realizzarlo dovrai ricrederti: segui le nostre istruzioni per realizzare un controsoffitto in cartongesso a regola d’arte.

Le caratteristiche e i vantaggi di un controsoffitto in cartongesso

Di tutti i materiali che possono essere utilizzati per la realizzazione di controsoffitti, il cartongesso è il più utilizzato. È veloce e facile da installare, economico e soprattutto malleabile per adattarsi a qualsiasi circostanza o esigenza.

Il cartongesso si presenta sotto forma di lastre, di varie dimensioni e spessori per adattarsi al meglio alle esigenze di ristrutturazione. A seconda del loro trattamento finale, ci sono piastre con resistenza all’umidità, al fuoco o alle perforazioni per un migliore isolamento acustico.

Uno dei principali vantaggi è il loro rapido assemblaggio, inoltre le lastre sono molto resistenti alla compressione e alla flessione. Le piastre possono essere facilmente tagliate, consentendo piastre su misura che si adattano a qualsiasi superficie. È necessaria manodopera specializzata per installarlo, poiché un posizionamento non corretto può determinare bolle d’aria che deterioreranno la finitura.

Il prezzo dell’installazione di un controsoffitto in cartongesso è di circa € 25 / m², compresa la sottostruttura necessaria. Si consiglia vivamente di aggiungere, inoltre, un isolamento come lana di roccia o vetro per ottenere migliori prestazioni termiche e / o acustiche. Ciò significa aggiungere circa € 7 / m2, in modo che il prezzo sia di circa € 30-35 / m².

Come installare un controsoffitto in cartongesso?

Per posare un controsoffitto in cartongesso avremo bisogno dei seguenti materiali:

  • tiranti verticali
  • profilati a U
  • giunzioni per profilati
  • viti
  • lastre di cartongesso
  • garza per giunti
  • stucco

Per quanto riguarda gli utensili, teniamo a portata di mano:

  • metro
  • matita
  • livella
  • cordino tiralinee
  • riga
  • livella a bolla
  • spago di nylon
  • spatola
  • trapano avvitatore
  • taglierino
  • alzalastre
  • archetto da ferro.

Per prima cosa andremo a tracciare l’altezza. A seconda dell’altezza pavimento-soffitto desiderata possiamo scegliere tra tiranti verticali di lunghezze diverse (90, 180, 240 mm ecc). In un angolo della stanza segniamo sul muro l’altezza di quello che sarà il controsoffitto. Aggiungiamo lo spessore della lastra di cartongesso per sapere a quale altezza devono essere posizionati i profilati.

Posizioniamo la livella laser al centro della stanza e proiettiamo il raggio nel punto esatto in cui è stato tracciato il profilo inferiore dei profilati. Tracciamo l’altezza del controsoffitto su tutti i muri della stanza. Per farlo utilizziamo un cordino tiralinee.

Prima di tutto fissiamo un tirante in ciascun angolo della stanza ad almeno 10 cm dal muro. Servono come riferimenti per fissare alla giusta altezza gli altri tiranti. Posizionato il tirante sulla faccia laterale della prima trave regoliamo la sua altezza a seconda del tratto sul muto e lo avvitiamo. Uniamo i tiranti posti ai 4 angoli con uno spago di nylon tendendolo da un tirante all’altro. Avvitiamo i tiranti uno a uno, distanziandoli al massimo di 60 cm su tutta la lunghezza delle travi e di massimo 120 cm tra le travi. Per allinearli aiutiamoci con lo spago di nylon.

Installare i profili per Cartongesso

Posizioniamo i profili in alluminio per cartongesso inserendoli sui tiranti. Non esitiamo a fare pressione verso l’altro finché non sentiamo uno scatto, ad indicarne il corretto inserimento. I profilati si tagliano facilmente usando un archetto da ferro, per collegarli testa contro testa usiamo le speciali giunzioni. I profili per cartongesso sono un elemento importante nella posa del controsoffitto, per questo devono essere di qualità, come i profili per cartongesso di Minerva Profili.

Durante la posa verifichiamo che i profilati siano tutti all’altezza corretta usando un allunga riga. Approfittiamo del lavoro di controsoffittatura per inserire dell’isolante all’interno delle lastre. L’utilizzo di un alzalastre facilita l’operazione.

Quando posiamo la prima lastra lasciamo sempre uno spazio di 5 mm dal muro. Una volta correttamente posizionata fissiamola con le viti. Le lastre si posano perpendicolari ai profilati: i punti di contatto devono trovarsi lontani dai profilati stessi. Le viti di fissaggio devono essere posizionate ogni 30 cm.

Infine, applichiamo lo stucco tra i bordi smussati, stendiamo sulla giunzione la garza per giunti e facciamo pressione per farla aderire. Il giorno dopo ripassiamo con uno strato generoso di stucco tirato con una spatola grande. Rifiniamo infine il lavoro con angolari per cartongesso e paraspigoli per cartongesso.

I controsoffitti non solo risolvono i problemi tecnici della casa, ma sono una scommessa ideale per progetti di decorazione e ristrutturazione.