COS’È LA LOCALIZZAZIONE DI VIDEOGIOCHI?
Localizzare un prodotto significa renderlo linguisticamente e culturalmente appropriato ad un Paese e alla lingua locale del target dove sarà usato e venduto. Nel caso dei videogiochi, la lingua con cui anche solo un titolo raggiunge il pubblico, è un fattore profondamente vincolante, una caratteristica in grado di accrescere o ridurre la vendita e il successo del gioco stesso.
La localizzazione è intrinsecamente legata ai concetti di globalizzazione e internazionalizzazione. La globalizzazione consiste nella diffusione e nell’utilizzo di un videogioco in altri Paesi. L’internazionalizzazione consiste, invece, nel renderlo culturalmente neutro, ovvero eliminare dal gioco tutto ciò che possa essere specifico di una determinata cultura. L’obiettivo dell’internazionalizzazione è quello di preparare il videogioco alla localizzazione, che diventa così più veloce e di maggiore qualità.
Dopo il processo di internazionalizzazione si passa alla localizzazione, che aggiunge al videogioco un contenuto culturale specifico del target al quale si rivolge e include la traduzione. La traduzione del gioco è quindi solo una parte del processo di localizzazione, ma poiché richiede molto tempo ed è costosa è spesso messa sullo stesso piano delle altre tre fasi. Si parla infatti di GILT: Globalization, Internationalization, Localization, Translation.
COS’È IL VIDEOGIOCO
Il videogioco è un software che, attraverso un dispositivo programmabile o un computer, fa interagire il giocatore ed il gioco attraverso un’interfaccia grafica che mostra su uno schermo il risultato dei comandi immessi dal giocatore. I videogiochi possono essere classificati secondo vari criteri, in base: alle meccaniche di gioco, alle piattaforme sulle quali possono essere usati, al tipo di utenti che attrae, alle modalità di gioco, e così via.
Esistono molte diverse tipologie di videogiochi: i giochi d’azione, i giochi strategici, i giochi di simulazione, i giochi d’avventura, i giochi educativi, i giochi di ruolo o i giochi di corse.
COME SI TRADUCE UN VIDEOGIOCO
Ciò che viene localizzato all’interno di un gioco prende il nome di asset. Gli asset sono tutti quei file di un gioco che costituiscono immagini, video, file musicali o di testo. Nella localizzazione completa di un videogioco si interviene su tutti gli asset del gioco: i testi sono completamente tradotti e i video completamente doppiati. Il testo nei videogiochi può essere di diverso genere come: le istruzioni, il testo sulla confezione del gioco, la guida, ecc. e, quindi, può essere anche di diverso tipo: un testo di marketing, giuridico, tecnico o narrativo.
Compito del localizzatore è produrre una versione del gioco che permetta ai giocatori di viverlo come se fosse stato improntato originariamente nella loro cultura e sviluppato nella loro lingua al fine di garantire loro il massimo del divertimento. Per poter raggiungere questo risultato, è fondamentale che i traduttori abbiano familiarità con il mondo dei videogiochi. Infatti, oltre ad avere un’ottima conoscenza linguistica, devono essere esperti dei blocchi di costruzione del videogioco e conoscere tutti i suoi elementi come il registro, la terminologia, il tipo di humour utilizzato ecc., e devono essere in grado, infine, di riconoscere tutti i riferimenti intertestuali alla cultura popolare.
Per tale motivo, ai traduttori viene spesso data la possibilità di modificare, adattare o rimuovere tutti i riferimenti culturali e i giochi di parole difficili da comprendere per la cultura d’arrivo, oltre che di includere nuovi riferimenti culturali, battute, o qualsiasi altro elemento necessario a preservare il contenuto del gioco pur garantendo una traduzione ottimale e coinvolgente.
In generale, per qualsiasi tipo di traduzione è fondamentale garantire aderenza al testo e fedeltà assoluta al suo contenuto originale. Nel caso delle traduzioni di videogiochi è, invece, necessaria una certa licenza creativa del traduttore nella libertà di includere nuove caratteristiche nella localizzazione del gioco. Nelle traduzioni di videogiochi, il traduttore deve infatti mantenersi fedele non tanto al testo originale quanto all’esperienza di gioco nel suo complesso.