Igiene metodo Montessori
Il fondamento principale della pedagogia nel metodo Montessori è costituito da un principio sempre valido ed inequivocabile:
- il bambino va formato ed educato a fare le cose da solo, senza aiuto ed in maniera autonoma.
L’autonomia è un cammino che il bambino arriva a percorrere attraverso la pratica e l’esperienza, imparando da solo a trovare una soluzione ai problemi di ogni giorno, affrontando le comuni difficoltà della vita quotidiana.
L’igiene metodo Montessori suggerisce di sviluppare alcune consuetudini e di creare postazioni adeguate che servano a stimolare il bambino a curarsi, lavarsi, vestirsi e tenersi sempre in ordine.
Igiene metodo Montessori: un ambiente adatto a rendere autonomo il bambino
Affinché un bambino possa acquisire capacità ed abilità autonome, nell’igiene metodo Montessori è necessario che vengano messi a sua disposizione i giusti strumenti.
Solo attraverso questi strumenti egli potrà giungere, in maniera concreta, la sua indipendenza.
Uno di questi strumenti è ricreare un ambiente adatto ai suoi movimenti. L’ambiente in cui vive e dunque la sua casa, dev’essere arredata in maniera tale da assicurargli la possibilità di mettere in pratica, in modo fattivo ed efficiente, la propria autonomia.
Riuscire a far mettere in atto sane abitudini in spazi predisposti e precedentemente organizzati è infatti uno dei metodi più adatti a motivare il bambino.
Permettergli di “fare da solo” lo stimolerà ad avere delle buone abitudini per quanto riguarda l’amore e la cura di sé stesso.
Inoltre, la stessa Montessori spiega come un ambiente sempre in ordine risulti per il bambino propedeutico alla riuscita di una attività.
Quest’ordine disposto “a portata di mano” lo attrae e lo stimola senza distrarlo e lo incentiva a compiere i vari compiti assegnati.
L’importante principio educativo dell’igiene metodo Montessori
Secondo i precetti d’igiene metodo Montessori, imparare i rituali della cura di sé stesso e della propria pulizia quotidiana è molto importante.
Per la famosa educatrice e pedagogista italiana Maria Montessori iniziare a prendersi cura di se stessi, in maniera autonoma, vuol dire imparare ad essere indipendenti.
L’indipendenza è una condizione importantissima, anzi fondamentale, per una crescita forte e sana del bambino.
L’indipendenza rende il bambino “libero” di sviluppare al meglio le sue capacità.
Creare una routine quotidiana nell’igiene del bambino
Dopo che il bambino avrà appreso come lavarsi e tenersi pulito per bene, è importantissimo dare una continuità alle sue attività.
E’ essenziale che egli capisca che queste attività devono essere svolte quotidianamente diventando un’automatica e naturale abitudine.
Per fare ciò basta rendere tutto più semplice. Ma in che modo? Facendo sì che tutto ciò che gli occorre per la sua pulizia sia in ordine e facilmente alla sua portata.
Ecco alcuni esempi pratici:
- una scaletta o uno sgabello sotto al lavabo in bagno in modo tale da permettere al bambino di poterci arrivare senza alcun problema
- una piccola postazione creata appositamente per lui dove sarà sufficiente collocare tutto il necessario per la sua pulizia quotidiana: dentifricio e spazzolino, un sapone ed una crema delicati ed idratanti per viso e corpo, salviette imbevute, un pettine o una spazzola per capelli.
In questo modo il bambino, per imitazione, sarà stimolato a riprodurre i gesti del genitore. Le sue azioni, svolte in maniera autonoma, saranno percepite come un gioco e non come un obbligo.
Secondo l’igiene metodo Montessori, per abituare i bambini al rito quotidiano del vestirsi, lavarsi etc, è inoltre molto importante che in casa vi siano dei semplici ma inequivocabili punti di riferimento. Facciamo alcuni esempi:
- il posto in cui collocare le pantofole e le scarpine
- un ripiano basso sul quale riporre il cestino o lo zainetto della scuola
- un gancio attaccapanni riposto in basso per appendervi la sciarpa, il berretto ed il giubbotto
Attraverso queste piccole accortezze, il bambino inizierà una routine nel mettere a posto le sue cose in completa autonomia.
Esperienze di vita pratica: motivare il bambino nell’amare la cura di sé stesso
Spesso succede che alcune di queste attività non siano particolarmente gradite ai bambini, come lavarsi i denti.
Anche asciugare i capelli o fare il bagno potrebbero risultare delle operazioni insopportabili per i bambini, ma vanno fatte.
Compito importantissimo del genitore è riuscire a rendere divertenti e piacevoli queste attività. Così una volta diventate anch’esse abitudinarie non saranno più “odiate” ma verranno praticate con divertimento.
E’ fondamentale non obbligarli a fare quello che detestano altrimenti si avrà l’effetto contrario.
Se ad esempio non amano fare il bagno, cerchiamo di trasformarlo in un gioco così da rendere quel momento più gradevole e divertente.
Lo stesso vale per il lavaggio delle mani o dei denti: se non amano molto queste pratiche bisogna trovare la chiave giusta per fargliele apprezzare.
Possiamo, ad esempio, inventare una canzoncina o creare un gioco di imitazione che renda quel momento più simpatico, naturale e meno noioso.
Inoltre permettere ai bambini di svolgere tutte queste attività da soli li responsabilizza e ne stimola la voglia di fare.
Per ottenere degli ottimi risultati il segreto quindi è proprio questo: creare in bagno un angolino tutto loro dove ogni cosa è a loro disposizione ed essere stimolati a fare da soli.
Il ruolo dell’adulto nell’applicare l’igiene metodo Montessori
Tutti questi semplici gesti di routine, come anche quelli di vestirsi e svestirsi, il bambino li imparerà a compiere autonomamente già dai 3 anni.
Secondo il metodo igiene Montessori, il papà e la mamma devono lasciarlo fare da solo senza intervenire, a meno che il bambino non sia in evidente difficoltà.
Aiutarlo senza interferire troppo è possibile attraverso piccoli gesti, come ad esempio: preparare i suoi vestiti la sera per il giorno dopo, in modo che egli li abbia a disposizione e possa prenderli per vestirsi da solo.
Il ruolo di un genitore che vuole ispirarsi all’igiene metodo Montessori si può riassumere attraverso 3 piccole attività:
- organizzare perfettamente un ambiente ideale
- incentivare il bambino a fare da solo senza forzarlo
- rendere questi momenti divertenti e abitudinari.
L’igiene metodo Montessori è quindi molto semplice da applicare: bastano pochi e piccoli accorgimenti per stimolare l’autonomia del bambino.
Farlo favorisce la sua indipendenza e la sua autonomia contribuendo a sviluppare le sua percezione nell’ambiente e le sue capacità sensoriali.