La favolosa storia di Amazon.

All’interno della mini guida di oggi daremo uno sguardo alla storia piena di gloria e di grandi successi per l’azienda di Bezos: Amazon. Volete sapere tutti i segreti dell’azienda famosa per i suoi prodotti Prime? Continuate a leggere per scoprire tutto quello che c’è da sapere in assoluto.

Che cos’è Amazon?

L’azienda Amazon.com, Inc. è una società che lavora nel settore del commercio elettronico, cloud computer, con sede a Seattle (Washington).

Il gigante tecnologico è il più grande rivenditore al mondo di Internet, misurato in termini di entrate e capitalizzazione di mercato, e il secondo più grande dopo Alibaba Group in termini di vendite totali. Il sito web amazon.com ha iniziato come libreria online e successivamente è stato diversificato per vendere download / streaming di video, download / streaming di MP3, download / streaming di audiolibri, software, videogiochi, elettronica, abbigliamento, mobili, cibo, giocattoli e gioielli.

L’azienda produce anche elettronica di praticamente ogni tipo – e-reader Kindle, Fire TV, tablet Fire, ed Echo – ed è la più grande azienda al mondo di servizi di infrastruttura cloud (IaaS e PaaS).

Amazon è anche in grado di vendere anche alcuni prodotti di fascia bassa con il suo marchio interno AmazonBasics.

Amazon possiede svariati siti web di vendita separati per Stati Uniti, Regno Unito e Irlanda, Francia, Canada, Germania, Italia, Spagna, Paesi Bassi, Australia, Brasile, Giappone, Cina, India e Messico.

Nell’anno 2016 sono state proposte anche versioni in lingua olandese, polacca e turca di Amazon Germania.

Amazon offre anche la spedizione internazionale di alcuni dei suoi prodotti in alcuni altri paesi.

Nel 2015, Amazon ha superato Walmart, diventando il rivenditore con più valore negli Stati Uniti per capitalizzazione di mercato.

Amazon è la 2a azienda pubblica più preziosa al mondo (dietro solo ad Apple), la più grande compagnia Internet per fatturato nel mondo, e dopo Walmart, il secondo più grande datore di lavoro negli Stati Uniti.

Nel 2017, Amazon ha acquisito Whole Foods Market per $ 13,4 miliardi, aumentando enormemente la presenza di Amazon come rivenditore al dettaglio. L’acquisizione è stata interpretata da alcuni come un tentativo diretto di sfidare i negozi tradizionali di Walmart. Nel 2018, Jeff Bezos ha rilasciato per la prima volta nella lettera per gli azionisti di Amazon il numero di abbonati Amazon Prime, che è di 100 milioni in tutto il mondo. Il 4 settembre 2018, Amazon ha raggiunto $ 1 trilione in valore, diventando la seconda società statunitense quotata in borsa a fare così dopo Apple.

Chi ha comprato azioni Amazon in Borsa online ha fatto sicuramente un buon affare.

Storia di Amazon

La società venne fondata successivamente a ciò che Jeff Bezos definì il suo “piano per diminuire il rammarico”, che era il moto per esprimere i suoi sforzi per respingere ogni rimpianto per non aver partecipato prima al boom del business di Internet in quel periodo.

Durante il 1994, Bezos decise dunque di abbandonare il suo impiego come vicepresidente di D. E. Shaw & Co., una società di Wall Street, operando dunque un trasferimento nel paese di Seattle, Washington, dove iniziò a lavorare su un business plan che avrebbe portato alla creazione di Amazon.com.

Il 5 luglio 1994, Bezos inizialmente ha incorporato la società nello stato di Washington con il nome di Cadabra, Inc. In seguito decise di cambiare il nome in Amazon.com, Inc. pochi mesi dopo, dopo che un avvocato aveva manomesso il suo nome originale portandolo ad essere “cadavere”.

Nel settembre 1994, Bezos acquistò l’URL Relentless.com e considerò brevemente di nominare il suo negozio online Relentless, ma gli amici gli dissero che il nome suonava un pò sinistro. Il dominio è ancora di proprietà di Bezos e continua a reindirizzare al rivenditore.

Dal 2000, il logo di Amazon è formato da una freccia curva che va dalla A alla Z, che rappresenta che l’azienda trasporta ogni prodotto dalla A alla Z, con la freccia a forma di sorriso.

Secondo le fonti, Amazon non si aspettava di ottenere un profitto durante i primi 4-5 anni. Questa crescita relativamente lenta ha costretto gli azionisti a lamentarsi del fatto che la società non stava raggiungendo la redditività abbastanza velocemente da giustificare il proprio investimento o addirittura sopravvivere a lungo termine.

La bolla delle dot com scoppiò all’inizio del 21 ° secolo e distrusse molte e-company durante quegli anni, ma Amazon riuscì a sopravvivere e avanzò ben oltre il crash tecnologico per divenire un grande protagonista nel mondo degli e-commerce. E oggi sappiamo tutti cosa quest’azienda è diventata, aprendo numerosi centri anche nel nostro paese. Oggi amazon è il primo e-commerce in Italia e nel mondo (dopo Alibaba, che domina il mercato comunista Cinese).