Come posso guadagnare con un blog?

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Sempre più persone si rendono conto che il blogging è uno dei modi migliori per iniziare la propria attività di guadagno online. Richiede un minimo costo all’inizio e ti permette di guadagnare un gran seguito in termini di utenti.

Ci sono diversi modi per poter impostare un blog online. È possibile utilizzare un CMS gratuito, come WordPress o Blogger, sia in un dominio vostro che in uno spazio gratuito.

Ma se si vogliono fare le cose per bene, è necessario avere il pieno controllo, ed è qualcosa che le piattaforme gratuite non vi daranno. Sarete infatti vincolati dai loro termini e condizioni, oltre al fatto che non è possibile effettuare tutte le modifiche che si desiderano. Tenete presente che un dominio costerà poche decine di euro, ma i benefici superano di gran lunga il costo in questione.

Una volta che siete pronti per configurare il blog, dovete scegliere un buon tema. Potreste trovarne uno che si riferisca alla scelta del soggetto di cui volete parlare, visitando uno dei tanti marketplace online. Se invece non volete spendere altri soldi, ci sono migliaia di template disponibili gratuitamente in rete, sia per WordPress che per Blogger, vi basterà una semplice ricerca su Google.

Ma forse la questione più importante è quello che si vorrà fare con il blog. Ce ne sono alcuni che parlano di lavoro, altri di hobby, altri ancora ficcano il naso nel mondo delle celebrità. Ma qualunque argomento si scelga di trattare, deve essere qualcosa di cui si è appassionati. Non dimenticate che si dovrà scrivere di questo argomento per tutto il tempo necessario e anche con un certo entusiasmo.

Ricordate che la passione viene prima di tutto, gli utenti sono in grado di riconoscere un testo scritto bene da uno pubblicato solo per tirare su qualche spicciolo. Inoltre, se l’argomento non vi interessa, difficilmente troverete nuovi topic da affrontare.

Ma come si scrive in un blog? Se diamo un’occhiata alle altre realtà già online, si nota che la lunghezza dei post è variabile. Alcune persone scrivono solo uno o due paragrafi, ma ottengono comunque dei risultati apprezzabili. Altri, invece, scrivono così tanto che potrebbero riempirci un e-book, ma che poi non vengono letti da nessuno. Infatti, non è importante il numero di parole utilizzate, piuttosto il saper sviscerare tutta la questione, in maniera semplice, breve, eliminando tutto il superfluo, per non far perdere tempo al lettore e a Google.

Ci sono delle regole vere e proprie quando si tratta di blogging. Nel corso del tempo si arriverà a comprenderle in maniera naturale, trovando il modo giusto per scrivere un articolo. Ricordiamoci che su Internet la gente va molto di fretta, vuole leggere solo quello che gli interessa realmente, andando subito al punto. Per cui usiamo paragrafi brevi, utilizziamo il grassetto quando serve per evidenziare i concetti basilari e magari inseriamo anche quale lista puntata, che riprendono l’attenzione del lettore.

Una volta che abbiamo raggiunto un numero sufficiente di post, possiamo dedicarci alla promozione del blog. Come? Collaborando con gli altri, magari chiedendogli se possiamo pubblicare qualche “pezzo” sul loro blog. Oppure possiamo andare nei forum settoriali e pubblicizzarsi, senza però cadere nello spam.

E i soldi quando arrivano? Arriveranno con il tempo, attraverso la vendita di spazi pubblicitari, a qualche network di affiliazione, come Google Adsense. Oppure possiamo rivolgersi direttamente alle aziende, con un contatto diretto e valutando la possibilità d’inserire dei loro banner, avendo un ritorno fisso o una percentuale sulle vendite generate.

Possiamo anche vendere qualcosa di nostro, un infoprodotto ad esempio. Cos’è un infoprodotto? È un mezzo per vendere delle informazioni, come un ebook che spiega come imparare a suonare la chitarra. In questo caso, il blog servirà come vetrina al prodotto, dove i lettori potranno valutare la nostra competenza. In questo caso, dobbiamo dargli dei motivi validi per spendere dei soldi e comprare il nostro infoprodotto.