Come funziona la piastra ad onde? E’ meglio del ferro conico?

La piastra a onde rappresenta l’ultima novità nel campo della bellezza dei capelli. Da oggi sarà possibile realizzare delle bellissime onde sui propri capelli rimanendo comodamente a casa propria. Anche chiamata piastra triferro, si tratta una vera innovazione di stile e di tecnologia che si pone anni luce distante dai suoi predecessori strumenti per capelli come la classica piastra lisciante e il più comune ferro conico.

Come funziona la piastra a onde?

Con la piastra ad onde sarà possibile creare in modo naturale delle bellissime onde senza più rischiare di ricadere nell’effetto crespo proprio del frisé tanto di moda negli anni ’80.

Esistono varie tipologie di piastre triferro: piastra a onde larghe e strette, a onde più piccole e quella a due o a tre ferri.
La piastra a onde ha la forma di una pinza composta da tubi di acciaio che hanno la funzione, al momento della chiusura, di creare l’effetto a onda tanto desiderato.L’uso di questa piastra è molto semplice e perfettamente analogo a quello della comune piastra. Innanzitutto occorre accenderla e attendere qualche minuto affinché il ferro raggiunga la temperatura idonea per poter essere impiegato sui capelli (preferibilmente lavati e perfettamente asciutti).

Il secondo passo da compiere è quello di dividere i capelli in tante ciocche e ricordarsi di partire sempre dalla radice fino a scendere gradualmente sulle punte. Ogni ciocca va infilata nei tre tubi della piastra e seguita da una leggera pressione. Per mantenere l’effetto ondulato nel tempo, è utile spruzzare un po’ di lacca sulla ciocca prima di inserirla nel ferro.

Quando si libera la ciocca, questa assumerà all’istante l’effetto onda.Per raggiungere il risultato di una chioma fluente e ondulata è consigliabile dedicarsi allo styling dei capelli soprattutto in quei momenti in cui è possibile avere un po’ di tempo per se stesse considerando che molto probabilmente sarà necessario passare due volte la piastra su ciascuna ciocca per ottenere l’effetto desiderato. Occorre avere un po’ di pazienza per realizzare l’intera testa ma l’effetto finale merita senz’altro la “fatica”.

Come scegliere la piastra a onde ideale per le proprie esigenze

Se ci si accinge a comprare una piastra a onde, occorre tenere a mente talune caratteristiche che, indipendentemente dalla marca che verrà scelta, questa dovrà avere: essere munita di un rivestimento in ceramica e di adeguate protezioni idonee ad evitare scottature.La scelta tra i vari modelli di piastra triferro dovrebbe infine ricadere su quelli progettati per rilasciare ioni sulla chioma durante la messa in piega e ciò al fine di limitare al massimo l’effetto odioso del crespo e dei capelli spenti.

La piastra a onde vs. il ferro conico

Il riccio realizzato con il ferro conico, e tanto in voga negli ultimi anni, sta lentamente lasciando il passo alle onde morbide e regolari realizzate con la piastra a onde. Infatti, sono molte coloro che, una volta presa confidenza con la piastra a onde, accantonano del tutto gli altri strumenti similari per capelli, come il ferro conico.

Quest’ultimo strumento, progettato con una parte più larga (quella vicino al manico) e una parte più piccola (quella vicina alla punta), risponde soprattutto all’esigenza di chi desidera avere una messa in piega con riccioli stretti. La realizzazione dei riccioli non è, però, un lavoro particolarmente semplice e alla portata di tutte perché, per realizzare l’effetto sperato, è necessario maneggiare il ferro facendo sempre attenzione di tenere la parte più stretta (la punta) verso il basso; solo in questo modo si riuscirà a realizzare un’onda più larga alla radice che diventerà man mano più stretta sulle punte dei capelli.

Inoltre il ferro conico è lo strumento per capelli ideale per chi desidera avere una chioma composta da ricci ben definiti, ma molto spesso la maggior parte delle donne che vi fa ricorso desidera un effetto del tutto diverso sui propri capelli. Se quello che si desidera avere è una chioma composta da morbidi capelli ondulati, la preferenza dovrebbe ricadere senza ombra di dubbio sulla piastra a onde