Scrivania ufficio economica: consigli per un acquisto sicuro

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Non esiste una scrivania uguale per tutti: la posizione che si ricopre all’interno dell’ufficio, il luogo di lavoro, l’utilizzo a cui è destinata: sono tutti parametri che vanno presi in considerazione al momento dell’acquisto.

Se sei alla ricerca delle scrivania ufficio economica più adatta a te ma hai paura di commettere degli ERRORI al momento dell’acquisto continua a leggere questo articolo.

In questa piccola guida ti mostro come scegliere il modello che si adatta alle tue esigenze e quali sono gli aspetti da valutare per fare una scelta di cui non ti pentirai.

Buona lettura!

Consigli per l’acquisto della scrivania ufficio economica perfetta.

Prima di decidere quale scrivania acquistare è necessario prendere in considerazione una serie di aspetti fondamentali: una scrivania che deve arredare un open space dovrà avere delle caratteristiche diverse rispetto a quella destinata all’ufficio del direttore.

Quindi, come forse avrai intuito, il primo parametro da prendere in considerazione è: il luogo in cui verrà posizionata e la persona a cui è destinata.

Sulla base di quanto detto il mercato ci propone:

  • Scrivanie direzionali, solitamente utilizzate per arredare le stanze degli alti dirigenti in quanto in grado di conferire eleganza e personalità all’ambiente in cui si trovano;
  • Le scrivanie per i dipendenti, utilizzate per posizionare documenti e scartoffie varie;
  • Tavoli della sala riunione, destinati agli incontri con fornitori e con i clienti.

Il secondo parametro che devi valutare riguarda le caratteristiche che la scrivania deve avere.

Oltre ad essere funzionale ed ergonomica, una scrivania deve avere la giusta altezza: una scrivania troppo alta o una scrivania troppo bassa non permette alla persona che la occupa di lavorare in totale comodità.

Questo potrebbe provocare dolori alla schiena e problemi di postura in generale.

Molto importante è anche la larghezza: una scrivania per l’ufficio deve essere sufficientemente ampia per ospitare il computer, il telefono e tutti i documenti che servono per il lavoro di tutti i giorni.

L’ultima variabile che ti consiglio di considerare è quella del luogo e del tipo di lavoro che svolgi.

Sei un libero professionista oppure lavori in un’azienda che è sul mercato da poco?

Questi dettagli sono molto importanti e fanno la differenza.

Se il tuo ufficio è estremamente moderno, ti consiglio di orientarti verso una scrivania per ufficio dal design elevato: il vetro, l’alluminio  e il legno massiccio sono ottime soluzioni in questo caso.

Se sei un avvocato oppure un notaio, allora per te non c’è scampo: una scrivania classica, dalle linee tradizionali è quello di cui hai bisogno.

Se invece hai iniziato da poco a lavorare da casa, le cose sono ben diverse.

Puoi orientarti verso una scrivania componibile, quindi una soluzione adatta quando lo spazio a disposizione non è molto.

Il mercato in questo caso propone soluzioni con un ripiano appoggiato su uno o più armadietti, in modo da avere a disposizione un piccolo archivio personale, ordinato dove trovare quello di cui abbiamo bisogno è molto più semplice.

Se per il tuo lavoro da casa hai bisogno invece di un pc, la tua scrivania dovrà essere funzionale e, ovviamente, gradevole dal punto di vista del design.

in questo caso ti consiglio di orientarti verso una soluzione dotata di rotelle,  in moda poterla spostare da una stanza all’altra della casa; anche tavoli dall’elevato impatto visivo sono una buona alternativa: modelli in metallo, in vetro smerigliato, in plastica stampata o in compensato ricurvo.

Mi raccomando, non dimenticarti mai di posizionare la tua postazione di lavoro vicino ad una finestra con alle spalle il muro: in questo modo potrai sfruttare per tutto il giorno la luce solare ed utilizzare quella artificiale solo quando è più buio.

Buona fortuna!