C’è una relazione tra il modo in cui si dorme e il rapporto di coppia

articolo 3 e ARTICOLO 6_800x433

Come dormite? Quanto è importante la posizione del sonno? C’è una relazione tra il modo in cui si dorme e il rapporto di coppia? Strano, ma vero. Un recente studio in Gran Bretagna sembrerebbe aver dimostrato che esiste una stretta correlazione tra il sonno e la coppia. Dati veramente sorprendenti. Si promuove l’idea che dormire abbracciati è uno degli atteggiamenti migliori per le coppie felici. Circa il 94 % dei soggetti che hanno partecipato a questo studio inglese ha dichiarato che durante il sonno hanno contatti fisici con il partner. La stessa percentuale di persone ritiene che questo sia uno degli elementi che rendono la vita di coppia più serena e felice.

Stare stretti stretti durante il sonno è tipico di chi ha un profondo legame con il proprio partner. Un legame solido e “fisico” che anche durante il riposo va alimentato con frequenti e normali contatti.

Di solito la serenità di una coppia si misura in base ad altri parametri, ma non deve assolutamente apparire insolito se alla vicinanza notturna si dà una grande valenza. Addirittura secondo alcuni esperti del rapporto tra uomo e donna, lo stare vicini indica quanto si sta bene insieme e vuole rappresentare il sogno di progettare un futuro comune.

Non c’è dubbio tuttavia che le considerazioni finora messe nero su bianco dipendono molto dai soggetti. Ci sono soggetti infatti che nel talamo non si sfiorano nemmeno, ma viceversa sono profondamente legati.

Altre interpretazioni

Un altro dato interessante, sempre a proposito dello studio inglese già detto, dice che quasi la metà delle coppie intervistate preferisce dormire rivolgendosi le spalle. Alla base di posizioni che vedono i partner distanti spesso ci sono però altri motivi e non per forza magari dissidi o poca voglia di stare insieme.

La lontananza notturna infatti spesso coincide con problemi del sonno come il russare. O ancora altri tipi di problemi come può essere una disfunzione fisica che costringe l’individuo per esempio ad assumere posizioni particolari.

Più in generale tuttavia sembrerebbe che in qualunque posizione si dorma rispetto al coniuge si può sempre rintracciare un significato recondito.

Secondo molti studiosi se ad abbracciare è l’uomo allora vuol dire che c’è il timore che la donna possa scappare.

Se invece si verifica il contrario la posizione viene inquadrata nel senso di protezione che ogni donna ricerca nel proprio partner.

La massima vicinanza si ha con il viso a stretto contatto con quello del partner. Questo stato però è poco frequente. Solo il 25% delle persone.

Dormire vicini o  dormire lontani possono essere l’anticamera di tanti situazioni di coppie, ma evitare di fare osservazioni generale probabilmente è la cosa migliore.