Rimpatrio sanitario, cosa c’è da sapere per tutelare la vostra salute all’estero
Il rimpatrio sanitario avviene di solito in accordo fra gli enti locali competenti sul territorio e il consolato; prevede il rientro in patria dei cittadini italiani all’estero che per necessità di salute o per condizioni particolari devono ritornare a casa o in strutture ospedaliere.
Ma cosa succede se il tuo rimpatrio sanitario è piuttosto urgente? Oppure se devi rientrare in patria perché necessiti di un ricovero e le autorità non possono farti tornare nei tempi da te previsti?
Come gestire le situazioni di emergenza
In situazioni di emergenza, dove anche le polizze assicurative non sono in grado di intervenire e la burocrazia è piuttosto lunga, l’unica soluzione è organizzare un servizio di volo sanitario con un velivolo, adatto per il trasporto dell’ammalato e attrezzato con personale medico a bordo.
Non sai come fare? Niente paura sul territorio nazionale, ci sono tante compagnie che offrono questo servizio, che possono fornirti dei preventivi utili a capire anche la spesa di un rimpatrio sanitario.
Ricorda che il prezzo dipenderà da:
- velivolo scelto, aeroambulanza o eliambulanza;
- tragitto in termini di km e di aeroporti di atterraggio, se disponibili o meno;
- tipologia di ammalato e di urgenza.
In pratica, quando contatti una delle compagnie presenti sul territorio, dovrai avere cura di spiegare bene le condizione dell’ammalato da trasportare e il luogo o a struttura dove deve essere portato. Per tutto quello che riguarda la parte burocratica del trasferimento, non dovrai occuparti di nulla, perché di norma le compagnie fanno tutto loro ed è compreso nel costo finale.
Cosa comprende un servizio di rimpatrio con volo sanitario
La compagnia dopo aver ricevuto il vostro contatto ed aver raccolto le informazioni necessarie, organizza il servizio, in tempi rapidi come è ovvio che sia per queste situazioni.
Nel costo della pratica è compreso: il velivolo (aeroambulanza e eliambulanza a seconda del tragitto da fare), l’assistenza medica a bordo, le varie comunicazioni con le autorità, i contatti con la clinica o la struttura che deve accogliere il paziente. Il tutto avviene sempre con estrema velocità e discrezione, oltre che garantendo sempre la massima sicurezza per la salute dell’ammalato.
Tempi di organizzazione di un rimpatrio sanitario
Di solito il rimpatrio sanitario ha carattere di urgenza; ma in quanto tempo si può effettivamente realizzare? Normalmente, una buona compagnia, lo organizza nel giro di qualche ora, se ha aeroambulanze distribuite in posizioni strategiche in Italia e all’estero.
L’assistenza può avvenire su scala mondiale, mantenendo sempre elevati standard di qualità per la salute del paziente.