Curiosità sul Karaoke, che forse non sapete

Il karaoke è un vero e proprio fenomeno, che negli ultimi anni si è diffuso anche nel nostro paese. Infatti, dagli anni Novanta, quando arrivò in televisione il celebre programma di Fiorello diventato poi cult televisivo, ad oggi il karaoke è ancora un’attività molto amata e praticata, nei locali, così come nelle feste private. Oggi vogliamo svelarvi alcune curiosità su questa forma di intrattenimento. Continuate a leggere se volete saperne di più.

• Le origini

Il karaoke è una forma di intrattenimento nata in Giappone. Il nome è dato dall’unione di due parole: kara, ovvero vuota, e kesutora, ovvero orchestra in greco. Difficile però individuare la vera e propria diffusione del fenomeno. Secondo alcuni risale ai programmi televisivi degli USA degli anni sessanta, secondo altri agli spettacoli giapponesi dove il pubblico veniva coinvolto nelle performance sul palco. Iniziarono poi a fare la loro comparsa, nelle sigle degli anime giapponesi, i testi in hiragana, in modo da poterle cantare.

• Karaoke alla finlandese

Spesso quando si pensa al karaoke la mente vola al Giappone, ma ci sono altri paesi insospettabili dove questo fenomeno è molto, molto diffuso. Uno di questi è ad esempio la Finlandia. Da alcuni anni infatti, dal 2007, si svolge proprio lì il Karaoke World Championship, un campionato mondiale di karaoke con concorrenti provenienti da oltre trenta paesi di tutto il mondo. Questo fenomeno è talmente tanto diffuso che durante l’evento, per le strade di Helsinki, persino i taxi sono karaoke, con schermi e microfoni.

• Il primo apparecchio per il karaoke

Il primo apparecchio karaoke venne inventato proprio da un musicista giapponese: Daisuke Inoue a Kobe, nei primi anni settanta. A quei tempi, in Giappone, il karaoke si diffuse moltissimo, per poi diventare conosciuto anche in alcune parti dell’Asia. Nei locali pubblici le persone cantavano, su basi musicali pre-registrate e con l’ausilio di schermi video su cui scorrevano a tempo le parole delle canzoni. Sono ancora lontani i tempi in cui si iniziano ad utilizzare termini come mp3, file o midi. Ci vorrà infatti ancora qualche anno.
Oggi invece, il karaoke è così diffuso che esistono prodotti specifici, sia professionali che amatoriali, per divertirsi a cantare canzoni su basi mp3 karaoke professionali, nei locali o a feste private. Esistono infatti aziende nell’industria musicale che producono basi apposite, in mp3 o midi, delle canzoni più famose. Sono infatti moltissimi i professionisti che utilizzano specifici programmi per computer per creare i loro Karaoke.

• Karaoke in Italia

Nel nostro paese il karaoke divenne famoso grazie all’omonima trasmissione condotta da Fiorello, allora alle prime armi. A quell’epoca sul palco, che toccava le varie città italiane, salirono anche alcuni personaggi che divennero poi famosi, come Elisa, Tiziano Ferro, Silvia Salemi, Annalisa, Camila Raznovich e Laura Chiatti. Una grande passione che ha contribuito a soppiantare la vendita di cd musicali.

E voi, conoscevate già queste curiosità sul karaoke?